Collagene Marino Selvaggio
Collagene Marino Selvaggio
Questo collagene marino Naticol® è un'alternativa di alta qualità, proveniente da pesce selvaggio pescato in modo sostenibile. Molto puro e altamente biodisponibile, è ideale per compensare la diminuzione della sintesi naturale di collagene, apportando elasticità e solidità alle articolazioni, ai tendini e alla pelle. Si dissolve perfettamente e ha un odore appena percettibile, il che lo rende molto gradevole da consumare.
🕑 Posologia: Assumere tra 10 g e 20 g al giorno di peptidi di collagene marino Naticol. Misurino dosatore incluso.
Preparazione in 24 ore
Per chi?
Per chi?
Questo prodotto è un alleato essenziale per gli sportivi a partire dai 25 anni che desiderano preservare le proprie articolazioni e tendini. È anche perfetto per coloro che cercano un'alternativa marina al collagene bovino o desiderano migliorare la salute e l'elasticità della propria pelle.
Suggerimenti per l'uso
Suggerimenti per l'uso
Dosaggio e preparazione
Assumere tra 10 g (80% di un misurino da 30 ml) e 20 g di peptidi di collagene Peptan al giorno. Cucchiaio dosatore incluso.
Dose e Preparazione
Assumere tra 10 g (80% di un misurino da 30 ml) e 20 g al giorno di peptidi di collagene Peptan. Misurino dosatore incluso.
Assumere preferibilmente
- Al mattino, a mezzogiorno o alla sera, durante il pasto.
- Dopo l'allenamento.
Ingredienti chiave
Ingredienti chiave
Peptidi di collagene marino dal sapore neutro
Collagene idrolizzato (peptidi di collagene marino (pesce) - origine UE) di tipo I e III a basso peso molecolare.
Descrizione
Descrizione
- Indispensabile per compensare la diminuzione della sua sintesi naturale nell'organismo negli sportivi di età superiore ai 25 anni.
- Proteine più abbondanti nel corpo: pelle, ossa, cartilagine, tendini e legamenti.
- Collagene marino di tipo 1 e 3 - Naticol® - 100% puro - Idrolizzato a 2000 Dalton
- Pesce selvatico pescato in modo sostenibile in Europa
- Insapore, odore delicato, si dissolve perfettamente.

Collagene Marino Selvaggio
Lascia che i nostri clienti parlino per noi
Sophia L.
"Prodotto eccellente. Sapore neutro, senza retrogusto. A volte lo mescolo nei frullati, sia salati che dolci, la consistenza è molto fine."
Nathalie V.
Polvere che si dissolve bene, senza odore e con sapore neutro. Ne prendo 20 g tutte le mattine come trattamento curativo
Lisette A.
Ho iniziato a usare il Collagene Marino di Nutripure qualche giorno fa e sono già molto soddisfatta dei risultati. La sua solubilità è eccellente, si mescola facilmente alle mie bevande senza alterarne il sapore.
Arielle L.
Prendo una dose giornaliera di 10 g di collagene marino di Nutripure da tre mesi. Ho notato effetti positivi sulle mie articolazioni e, in misura minore, sulla pelle. Sono soddisfatta, per questo ho ricomprato il prodotto.
Nicolas C.
Eccellente per le articolazioni. Da quando prendo il collagene, non ho più dolori articolari. Già dalla prima assunzione, i miei fastidi si sono attenuati. Raccomando questo prodotto quando la pratica sportiva è regolare.

Composizione
Peptidi di collagene marino dal sapore neutro
Collagene idrolizzato (peptidi di collagene marino (pesce) - origine UE) di tipo I e III a basso peso molecolare.
Eseguiamo un'accurata pulizia degli allergeni tra ogni ciclo di produzione; tuttavia, sussiste il rischio di allergeni con possibili tracce di glutine, uova, soia, latte e sedano.
Indicazioni
Integratore alimentare a base di collagene idrolizzato.
Avvertenze
Gli integratori alimentari devono essere utilizzati nell'ambito di uno stile di vita sano e non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata. Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Dosaggio e preparazione
Assumere tra 10 g (80% di un misurino da 30 ml) e 20 g di peptidi di collagene marino Naticol al giorno. Misurino incluso.
Preferibilmente prendere
Al mattino, a mezzogiorno o alla sera, durante i pasti.
Dopo l'allenamento.
Suggerimenti per l'uso
Diluire 10 g in:
- un bicchiere d'acqua con succo di limone.
- latte vegetale.
- succo di frutta o verdura.
- picchiato.
- gazpacho.
- il tuo frullato di siero di latte isolato.
Nutripure ha deciso di offrire il primo collagene marino di origine selvaggio e con un basso peso molecolare (2000 dalton) per una maggiore efficacia su tendini e articolazioni. Questo collagene proviene da mari europei e soddisfa i criteri di pesca ragionevole e sostenibile da parte di Friend of the Sea.
Il nostro obiettivo è offrire un'alternativa al collagene bovino senza sacrificarne l'efficacia. Infatti, i collageni marini provenienti dall'acquacoltura hanno un impatto sulla fauna selvatica e l'alimentazione somministrata a questi pesci d'allevamento non soddisfa i requisiti esigenze della nostra comunità.
Nutripure offre collagene marino puro al 100% con biodisponibilità ottimale e un dosaggio elevato per una reale efficacia sui tendini (da 10 a 20 g al giorno). Ciò consente anche un' efficacia sulla pelle dimostrato da 2,5 g al giorno.
Diventerà un'abitudine quotidiana grazie al suo sapore e aroma molto delicati, nonché alla sua eccellente solubilità. È la scelta ideale per chi segue una dieta pescetariana o cerca un'alternativa marina ai nostri eccellenti peptidi di collagene bovino.
Vantaggi:
- Il collagene è presente in tutto il nostro corpo.
- La sua sintesi diminuisce con l'età.
- Il collagene è scarsamente presente nella nostra dieta moderna.
La dose ottimizzata di collagene marino selvatico Naticol®
Il collagene marino selvatico Naticol® di Nutripure è specificamente formulato per supportare la salute delle articolazioni e della pelle. Ogni porzione è accuratamente dosata per fornire una quantità ottimale di collagene idrolizzato puro al 100% di tipo 1 e 3, fino a 2.000 dalton, garantendo unmassima biodisponibilitàLa dose raccomandata da 10 a 20 g al giorno apporta notevoli benefici a tendini e articolazioni e contribuisce inoltre a migliorare l'idratazione e l'elasticità della pelle.
Estratto da pesce selvatico pescato in Europa in modo sostenibile, questo collagene marino offre un'alternativa di alta qualità senza alcun impatto negativo sulla fauna marina. La sua perfetta dissoluzione, senza sapori o odori forti, lo rende un integratore alimentare.
Facile da integrare nella tua routine quotidiana, sia durante i pasti che dopo l'allenamento, per un recupero muscolare accelerato e un maggiore comfort articolare.
Per porzione da 10 g di collagene marino neutro:
93% di proteine
0% Carboidrati
0% Lipidi
Un collagene marino piacevole da consumare
Il collagene marino Naticol® è una proteina pura con oltre il 99% di peso secco e un peso molecolare molto basso, che gli conferisce un sapore e odore molto delicati. Molto solubile senza retrogusto, è particolarmente piacevole da consumare durante i pasti o dopo l'allenamento.
Grazie al suo peso molecolare molto basso, il nostro collagene marino garantisce un'elevata biodisponibilità e un' assimilazione ottimale. Il tuo corpo assorbe e utilizza efficacemente il collagene, massimizzandone così i benefici per la salute dei tendini e delle articolazioni degli atleti. Sono stati dimostrati effetti sull'elasticità della pelle a partire da 2,5 g al giorno, con una dose di collagene marino selvatico che varia da 10 g a 20 g al giorno, apportando benefici sia alle articolazioni che alla pelle.
Inoltre, Naticol® è resistente al calore e al pH acido, il che ne garantisce la stabilità e l'efficacia anche se incorporato in ricette calde o bevande acide.
L'impegno di Nutripure per il collagene marino sostenibile
Nutripure si impegna a fornire integratori di alta qualità nel rispetto dell'ambiente. Questo impegno si riflette in particolare nella scelta di Naticol®, il nostro fornitore di collagene marino selvatico.
Il collagene Naticol® proviene dapesce selvatico pescato nelle zone di pesca europeeCome per i nostri omega 3, questi pesci provengono esclusivamente da tre specie che non sono a rischio di estinzione e preservare la biodiversità marina.
Diversificare le fonti di pesca è una misura consapevole e un contributo attivo alla protezione dell'ecosistema marino.
Tracciabilità completa, dalla pesca al prodotto finale, per garantire la massima trasparenza alla nostra comunità. La certificazione "Friend of the Sea" riconosce questi sforzi.limitare l'impatto ambientalee promuovere pratiche di pesca sostenibili.
Scegliendo Naticol® per i suoi integratori di collagene marino, Nutripure dimostra il suo impegno per la sviluppo sostenibile e responsabilità ambientale, garantendo al contempo la massima qualità ed efficienza ai propri clienti.
I benefici del collagene marino selvatico, supportati dalla scienza
Il collagene marino Naticol® si distingue per i numerosi benefici scientificamente provati che apporta all'organismo.
La ricerca scientifica ha dimostrato che Naticol® contribuisce in modo significativo al benessere articolare, al miglioramento della forma muscolare e alla prestazione fisica. Questi risultati sono essenziali per le persone attive e per coloro che soffrono di dolori articolari.
Naticol® è noto per il suo impatto sulla bellezza della pelle. Gli studi hanno dimostrato una riduzione del 16% delle rughe cutanee, un aumento del 21% della tonicità della pelle, un miglioramento del 24% dell'elasticità cutanea e un aumento del 23% dell'idratazione cutanea. Questi risultati sono supportati da studi preclinici e clinici, nonché test in vitro e in vivo.
Il nostro collagene marino selvatico combina effetti sulle articolazioni e sulla bellezza della pelle.
1. Che cos'è il collagene?
Il collagene, la proteina più abbondante nel corpo umano, svolge un ruolo importante nella struttura dei tessuti connettivi: cartilagine, tendini, legamenti, ossa, pelle, ecc. Questa proteina fibrillare agisce come una rete e garantisce la coesione, l'elasticità e la rigenerazione dei tessuti (1). Esistono molti tipi di collagene, ma predominano tre categorie:
- Collagene di tipo I, il più abbondante nei vertebrati (90%), che forma la pelle, i tendini e il tessuto osseo.
- Collagene di tipo II, che forma la cartilagine.
- Collagene di tipo III, che forma i muscoli e le pareti dei vasi sanguigni.
Nota per le sue proprietà antirughe, questa proteina ha anche altri interessanti utilizzi.
2. Perché assumere integratori?
A partire dai 25 anni, la qualità e la quantità di collagene prodotto dall'organismo si deteriorano lentamente. Dopo i 40 anni, la sintesi di collagene diminuisce dell'1% all'anno e, all'età di 80 anni, la composizione corporea del collagene può diminuire del 75% rispetto a un giovane adulto (2, 3). Questo declino fisiologico è strettamente legato all'età, a fattori genetici e persino a fattori ambientali (raggi solari, inquinamento, radicali liberi indotti da scarsa pratica sportiva, cattiva alimentazione, fumo, alcol e malattie).
Quando si assume un integratore di collagene idrolizzato, non si ingeriscono semplicemente "frammenti di collagene" che sostituiscono il collagene difettoso, ma si forniscono molecole di collagene idrolizzato che stimolano i percorsi di segnalazione cellulare responsabili della produzione naturale di collagene nel nostro corpo.
3. Come viene sintetizzato il collagene?
Il collagene viene prodotto a partire dal precollagene presente nelle cellule cartilaginee (condrociti), nelle cellule ossee (osteoblasti) o persino nei fibroblasti cutanei. Questo precollagene viene poi tagliato, allungato, legato ed escreto.
Il collagene è una proteina composta da tre catene di mille amminoacidi ciascuna, avvolte a formare una tripla elica organizzata in fibre resistenti. Potrebbe essere paragonato a un grande "scoubidou". I suoi amminoacidi costituenti sono principalmente glicina, prolina, idrossiprolina, lisina e idrossilisina.
L'assemblaggio delle proteine dipende dalla presenza di idrossiprolina. In assenza di questo amminoacido, la tripla elica è instabile. L'idrossilazione (aggiunta di un gruppo ossidrilico -OH) della prolina dipende a sua volta dalla presenza di vitamina C. Pertanto, una carenza di vitamina C porta a una ridotta sintesi di collagene, che causa l'indebolimento di vasi sanguigni, tendini e pelle, con conseguente sviluppo di una malattia che affliggeva le grandi spedizioni marittime condotte tra il XV e il XVIII secolo: lo scorbuto.
4. Cosa sono il collagene idrolizzato o i peptidi di collagene?
Il collagene idrolizzato è una miscela di molecole di collagene tagliate (peptidi).
Utilizzato da tempo, soprattutto nell'industria agroalimentare, il collagene nativo è scarsamente assorbito dalla barriera intestinale. Per superare questo difetto, le molecole di collagene vengono "tagliate" tramite idrolisi. L'idrolisi produce piccoli segmenti proteici a basso peso molecolare chiamati "peptidi", che vengono assimilati nel tratto gastrointestinale e resi disponibili al nostro organismo.
Le proprietà del collagene idrolizzato dipendono dal suo assorbimento, che a sua volta è determinato da diversi fattori:
- Origine del tessuto di origine: il collagene di tipo I può essere estratto da diverse fonti animali (bovino, suino, pesce), ma la principale fonte di estrazione è quella bovina per la sua disponibilità e biocompatibilità.
- Peso molecolare. Diversi studi suggeriscono che il collagene idrolizzato a basso peso molecolare abbia una maggiore biodisponibilità rispetto ad altri tipi di collagene grazie alla sua miscibilità, che lo rende più facilmente assimilabile a livello intestinale (4). Ad esempio, i collageni idrolizzati con un peso molecolare medio di 2000 Da aumentano l'attività osteoblastica in modo più efficace rispetto ai composti peptidici con un peso medio di 6000 Da (5).
Il nostro apparato digerente è in grado di scomporre il collagene idrolizzato in piccoli peptidi amminoacidici. Questi di- o tripeptidi, composti in gran parte da glicina, prolina e idrossiprolina (6), attraversano la mucosa intestinale con l'aiuto di un trasportatore nel sangue circolante, dove possono essere misurati entro un'ora dall'ingestione (7). Questi amminoacidi circolanti agiscono quindi sulle cellule dei vari tessuti contenenti collagene (tendini, ossa, cartilagine, pelle, ecc.). È stato dimostrato nei topi che i componenti radioattivi del collagene idrolizzato si accumulano nella cartilagine (8), nel midollo osseo o nella pelle (9), dove esercitano direttamente il loro effetto biologico.
5. Come si ottiene il collagene idrolizzato?
I collageni idrolizzati sono ottenuti da tessuti animali di origine bovina, suina o persino ittica. Il processo di produzione si articola in tre fasi essenziali:
- Pretrattamento delle materie prime e rimozione delle impurità.
- Estrazione chimica (idrolisi basica o acida) o processo enzimatico. Il trattamento enzimatico più innovativo è più efficace (6) e si traduce in un prodotto finale di qualità superiore. Il risultato sono peptidi di collagene con un peso molecolare compreso tra 2000 e 6000 dalton.
- Raffinazione del prodotto (filtrazione, chiarificazione, evaporazione, sterilizzazione, essiccazione, macinazione e setacciatura) per ottenere un prodotto finale di qualità.
Il collagene è un prodotto alimentare agricolo comune, privo di effetti nocivi a lungo termine, ed è riconosciuto come GRAS (Generally Recognized as Safe) dalla Food and Drug Administration (FDA). NUTRIPURE ha scelto un collagene bovino a basso peso molecolare (2000 Da), PEPTAN®, estratto da Rousselot, che garantisce il consumatore.
6. Il ruolo del collagene nel sistema muscolo-scheletrico
Il collagene svolge un ruolo essenziale nella struttura di ossa, tendini e cartilagini: la salute del nostro collagene gioca quindi un ruolo fondamentale nel mantenimento di una buona mobilità articolare, che siamo atleti o anziani.
A. MUSCOLO - TENDINE - ARTICOLAZIONI negli atleti
Un recente consenso del Comitato Olimpico Internazionale si è espresso sugli integratori alimentari per gli atleti di alto livello (10) e presume che l'integrazione con collagene idrolizzato possa essere benefica per gli atleti, poiché modula la sintesi del collagene (7) e riduce il dolore ai tendini e alle articolazioni (11,12).
TENDINE:
La glicina, il componente più abbondante del collagene idrolizzato, modulerebbe l'organizzazione della matrice collagenica, il rimodellamento delle cellule tendinee e la disponibilità dei precursori del collagene (13). Dal punto di vista clinico, modificherebbe le proprietà tendinee e l'infiammazione (14).
Il contributo del collagene idrolizzato potrebbe modificare la struttura delle fibre di collagene, così come la composizione dei proteoglicani (15).
L'integrazione orale con collagene idrolizzato potrebbe accelerare i benefici della fisioterapia di rafforzamento muscolare nei pazienti con tendinopatia di Achille (16), come suggerito in uno studio del 2019.
Uno studio descrive anche gli effetti del collagene idrolizzato sull'instabilità articolare cronica di origine legamentosa che può verificarsi dopo una distorsione alla caviglia. Uno studio randomizzato, in doppio cieco, condotto su 50 atleti ha indagato l'effetto dell'integrazione di 5 g/die di collagene idrolizzato per 6 mesi sul miglioramento dell'instabilità articolare cronica della caviglia (17). Al follow-up di 6 mesi, la percezione di instabilità era stata ridotta nel gruppo che riceveva collagene idrolizzato, così come il rischio di subire una nuova lesione tendinea.
L'effetto benefico dei peptidi di collagene nei pazienti affetti da tendinopatia (18) appare promettente.
DOLORE:
I peptidi di collagene possono avere un effetto positivo sulle articolazioni degli atleti che non soffrono di osteoartrite ma che sono sottoposti a sforzi eccessivi. Uno studio randomizzato, in doppio cieco, della durata di 24 settimane, condotto su 147 atleti ha esaminato l'effetto del collagene idrolizzato sul dolore articolare valutato utilizzando una scala analogica visiva. Il gruppo che ha ricevuto un'integrazione giornaliera di 10 g/die di peptidi di collagene ha notato un miglioramento del dolore e del fastidio articolare rispetto al gruppo placebo. Tuttavia, questo studio è stato influenzato da un numero significativo di perdite al follow-up e da un'analisi statistica di scarsa qualità (19).
MUSCOLO:
Il collagene è ricco di glicina e arginina, aminoacidi essenziali per la sintesi della creatina (20). Pertanto, il collagene idrolizzato potrebbe partecipare alla costruzione della massa muscolare.
Per trovare una spiegazione all'effetto del collagene idrolizzato sull'anabolismo muscolare, nel 2015 è stato condotto uno studio (21) su uomini di età superiore ai 65 anni che presentavano sarcopenia (perdita di massa muscolare) correlata all'età avanzata. Per tre mesi, 53 pazienti hanno eseguito esercizi di rafforzamento muscolare insieme a un integratore proteico, associato o meno all'assunzione di collagene idrolizzato alla dose di 15 g/die. Dopo 12 settimane, gli uomini che hanno assunto collagene, oltre all'esercizio fisico e alle proteine, hanno sperimentato un aumento più significativo della loro massa muscolare. Tuttavia, questo studio può essere criticato per l'assunzione concomitante di proteine, che può indurre un fattore di confondimento statistico, nonché per il piccolo numero di pazienti inclusi.
Sono stati condotti altri studi per analizzare l'effetto del collagene idrolizzato sul recupero e sull'aumento della massa muscolare negli atleti.
Uno studio pubblicato nel 2019 (22) ha analizzato l'impatto del collagene idrolizzato sul recupero dopo uno sforzo fisico. In 24 pazienti che hanno assunto un integratore di 20 g/die di collagene idrolizzato (PEPTAN) per 7 giorni prima e 2 giorni dopo uno sforzo intenso (salto), è stata osservata una diminuzione del dolore muscolare e un miglioramento del recupero.
L'integrazione con collagene idrolizzato durante l'esercizio di resistenza influenzerebbe la composizione proteica muscolare e potrebbe aumentare la massa magra e la forza muscolare (23).
L'effetto del collagene idrolizzato sulla massa muscolare sembra interessante, soprattutto negli atleti e nelle persone anziane.
B. ARTROSI
Negli anni '80 sono stati condotti diversi studi per studiare l'effetto del collagene nel trattamento dell'osteoartrite.
Il collagene idrolizzato può ridurre il dolore articolare e la mobilità nei pazienti affetti da osteoartrite. Il meccanismo d'azione sulla matrice cartilaginea non è ancora stato chiarito, ma con il progredire delle scoperte scientifiche stanno emergendo numerose ipotesi:
- Effetto stimolante sui condrociti (24).
- Effetto sugli enzimi di degradazione della cartilagine (metalloproteasi) e sulla rigenerazione del collagene (25).
- Effetto stimolante e modificazione della composizione dei proteoglicani (26).
Nel 2000, un primo studio sull’uomo ha menzionato l’effetto benefico del collagene idrolizzato nei pazienti con osteoartrite grave (27).
Recentemente, uno studio clinico multicentrico randomizzato controllato di alta qualità (28) ha evidenziato l'efficacia del collagene idrolizzato sulle articolazioni. Per 6 mesi, 250 soggetti affetti da osteoartrite del ginocchio hanno ricevuto un'integrazione giornaliera di 10 g di peptidi di collagene. Al termine dello studio, nel gruppo che ha ricevuto integratori di collagene idrolizzato sono stati osservati una diminuzione del dolore e un miglioramento della funzionalità articolare. L'effetto è stato ancora più evidente nei casi in cui il deterioramento della cartilagine era significativo e l'assunzione di proteine era bassa.
Il collagene fa parte dell'arsenale molecolare che potrebbe essere proposto per il trattamento dell'osteoartrite (29,30).
C. DENSITÀ MINERALE OSSEA
Visti i suoi effetti sul tessuto osseo, il collagene idrolizzato è stato studiato per ridurre la progressione dell'osteoporosi.
L'osteoporosi è una perdita di massa ossea caratterizzata da una diminuzione della densità minerale ossea (BMD) associata a cambiamenti nella microarchitettura ossea, con conseguente aumento del rischio di fratture. La menopausa è il principale fattore che favorisce la demineralizzazione ossea nelle donne.
Uno studio traslazionale pubblicato nel 2019 ha dimostrato che il collagene idrolizzato ha un impatto diretto sul comportamento delle cellule ossee sia negli esseri umani che in un modello murino. Inoltre, è stata osservata una ridotta demineralizzazione ossea nei topi a cui è stato somministrato un integratore di collagene idrolizzato (5).
Sebbene diversi studi menzionino l'influenza del collagene sul metabolismo osseo, il meccanismo d'azione sulle cellule ossee non è stato ancora specificato:
- Effetto sulla differenziazione delle linee cellulari osteoblastiche (31) attraverso segnali molecolari: pathway della MAP chinasi (32), citochine, fattori di crescita... che modulano l'espressione dei geni di sintesi del collagene.
- Azione sul dialogo tra osteoblasti e osteoclasti (5). In vivo e in vitro, la presenza di collagene idrolizzato stimolerebbe l'attività osteoblastica e quindi la formazione ossea, inibendo al contempo l'attività di riassorbimento degli osteoclasti. Favorendo la fase di formazione ossea, il collagene idrolizzato ingerito inibirebbe la perdita ossea e aumenterebbe la resistenza alle fratture ossee.
Nel 2014, uno studio clinico (33) ha indagato gli effetti dell'integrazione di collagene idrolizzato associata a calcio e vitamina D3 in 39 donne in postmenopausa. La perdita ossea a 12 mesi è stata meno pronunciata nel gruppo che ha ricevuto peptidi di collagene, suggerendo la sua efficacia in combinazione con un integratore di vitamina D e calcio. Tuttavia, il numero limitato di soggetti studiati in questo studio ha reso difficile estrapolare i risultati alla popolazione generale.
Nel 2018, Koning ha riferito sull'effetto benefico del collagene idrolizzato sulla massa ossea nelle pazienti in menopausa. Questo studio clinico randomizzato (34) ha studiato la formazione ossea e la densità minerale in 131 pazienti in menopausa dopo 12 mesi di integrazione con 5 g/die. Dopo 12 mesi, la densità minerale ossea nella colonna vertebrale e nella testa del femore delle pazienti che hanno ricevuto collagene idrolizzato è aumentata. Inoltre, i marcatori biologici del turnover osseo hanno indicato un rimodellamento favorevole all'osteoformazione. Uno dei bias di questo studio è stata l'assunzione concomitante incontrollata di calcio e vitamina D, che potrebbe aver agito come fattore confondente. Questo studio, di buona qualità statistica, ha incluso tutti i pazienti randomizzati nella sua analisi.
L'effetto del collagene idrolizzato sulla matrice ossea appare interessante, soprattutto nelle donne in menopausa, e merita ulteriori studi per stabilire raccomandazioni per la popolazione.
7. Collagene e bellezza
A. Pelle
I peptidi di collagene sono nutricosmetici utilizzati per la salute della pelle. Studi preclinici hanno dimostrato diversi effetti del collagene idrolizzato sulla pelle:
- Effetto sulla produzione di acido ialuronico da parte dei fibroblasti della pelle (35).
- Effetto sulla sintesi proteica delle molecole di collagene (36), sulla produzione di fibrille di collagene dense e robuste (37) e sulla crescita dei fibroblasti (38).
Secondo uno studio condotto nel 2014 (39) su un gruppo di donne di età compresa tra 35 e 55 anni, il consumo di collagene idrolizzato migliorerebbe l’elasticità della pelle e ridurrebbe le rughe intorno agli occhi dopo 8 settimane di integrazione (40).
Uno studio pilota ha esaminato l'idratazione della pelle in 33 pazienti dopo l'integrazione con 10 g/giorno di collagene idrolizzato per 2 mesi (41). È stato riportato che i peptidi di collagene (PEPTAN®) migliorano l'idratazione della pelle del 16% dopo 4 settimane e del 28% dopo 8 settimane.
È stato condotto uno studio randomizzato, monocentrico e controllato (41) per studiare i parametri dell'invecchiamento cutaneo. Per 12 settimane, 106 pazienti hanno ricevuto 10 g di placebo (n = 52) o 10 g di peptidi di collagene PEPTAN® (n = 54) al giorno. Sono stati osservati effetti diversi nel gruppo che ha ricevuto l'integratore PEPTAN®:
- Aumento della densità del collagene nel derma.
- Riduzione della frammentazione del collagene e delle alterazioni del derma.
- Aumento del contenuto di collagene e glicosaminoglicani nella pelle.
- Il collagene idrolizzato potrebbe essere interessante per il trattamento dell'invecchiamento cutaneo.
Il collagene idrolizzato potrebbe essere interessante per il trattamento dell'invecchiamento cutaneo.
B. Cellulite
La cellulite provoca un accumulo di grasso, solitamente sulle cosce o sui glutei, che conferisce alla pelle un aspetto gonfio, spesso definito "pelle a buccia d'arancia".
Uno studio randomizzato condotto nel 2015 (42) ha mostrato un miglioramento della consistenza della pelle in un gruppo di donne di età compresa tra 24 e 50 anni, normopeso o in sovrappeso, che hanno assunto un integratore di peptidi di collagene da 2,5 g/giorno per 6 mesi.
Sebbene questo studio sia chiaramente insufficiente per trarre conclusioni definitive, apre la strada alla riflessione sull'utilità di un integratore di collagene per ridurre gli effetti della cellulite.
Letteratura
1. Ricard-Blum S. La famiglia del collagene. Cold Spring Harb Perspect Biol. 1 gennaio 2011;3(1):a004978.
2. Varani J, Dame MK, Rittie L, Fligiel SEG, Kang S, Fisher GJ, et al. Diminuzione della produzione di collagene nella pelle cronologicamente invecchiata: ruolo dell'alterazione dipendente dall'età nella funzione dei fibroblasti e stimolazione meccanica difettosa. Am J Pathol. 1 giugno 2006;168(6):1861‑8.
3. Baumann L. Invecchiamento della pelle e suo trattamento. J Pathol. 2007;211(2):241-51.
4. Hong H, Fan H, Chalamaiah M, Wu J. Preparazione di idrolizzati di collagene a basso peso molecolare (peptidi): progressi attuali, sfide e prospettive future. Food Chem. 15 dicembre 2019;301:125222.
5. Wauquier F, Daneault A, Granel H, Prawitt J, Fabien Soulé V, Berger J, et al. Il siero umano arricchito dopo l'assorbimento di collagene idrolizzato modula l'attività delle cellule ossee: dal letto del paziente al laboratorio e viceversa. Nutrients [Internet]. 31 maggio 2019 [citato il 13 dicembre 2019];11(6). Disponibile su: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6627680/
6. Skov K, Oxfeldt M, Thøgersen R, Hansen M, Bertram HC. L'idrolisi enzimatica di un idrolizzato di collagene migliora il tasso di assorbimento postprandiale: uno studio clinico randomizzato controllato. Nutrients. 13 maggio 2019;11(5).
7. Shaw G, Lee-Barthel A, Ross ML, Wang B, Baar K. L'integrazione di gelatina arricchita con vitamina C prima dell'attività intermittente aumenta la sintesi del collagene. Am J Clin Nutr. 2017;105(1):136-43.
8. Oesser S, Adam M, Babel W, Seifert J. La somministrazione orale di idrolizzato di gelatina marcato con (14)C porta ad un accumulo di radioattività nella cartilagine dei topi (C57/BL). J Nutr. Ottobre 1999;129(10):1891‑5.
9. Kawaguchi T, Nanbu PN, Kurokawa M. Distribuzione della prolilidrossiprolina e dei suoi metaboliti dopo somministrazione orale nei ratti. Biol Pharm Bull. 2012;35(3):422-7.
10. Maughan RJ, Burke LM, Dvorak J, Larson-Meyer DE, Peeling P, Phillips SM, et al. Dichiarazione di consenso del CIO: integratori alimentari e atleti ad alte prestazioni. Br J Sports Med. avr 2018;52(7):439‑55.
11. Zdzieblik D, Oesser S, Gollhofer A, König D. Miglioramento del disagio articolare del ginocchio correlato all'attività a seguito dell'integrazione di specifici peptidi di collagene. Appl Physiol Nutr Metab Physiol Appl Nutr Metab. Giugno 2017;42(6):588-95.
12. Clark KL, Sebastianelli W, Flechsenhar KR, Aukermann DF, Meza F, Millard RL, et al. Studio di 24 settimane sull'uso dell'idrolizzato di collagene come integratore alimentare in atleti con dolore articolare correlato all'attività. Curr Med Res Opinion. Maggio 2008;24(5):1485-96.
13. Vieira CP, Viola M, Carneiro GD, D'Angelo ML, Vicente CP, Passi A, et al. La glicina migliora il processo di rimodellamento dei tenociti in vitro. Cell Biol Int. 2018;42(7):804-14.
14. Vieira CP, De Oliveira LP, Da Ré Guerra F, Dos Santos De Almeida M, Marcondes MCCG, Pimentel ER. La glicina migliora le proprietà biochimiche e biomeccaniche in seguito all'infiammazione del tendine d'Achille. Anat Rec Hoboken NJ 2007. Marte 2015;298(3):538‑45.
15. Minaguchi J, Koyama Y, Meguri N, Hosaka Y, Ueda H, Kusubata M, et al. Effetti dell'ingestione di peptidi di collagene su fibrille di collagene e glicosaminoglicani nel tendine di Achille. J Nutr Sci Vitaminol (Tokyo). giugno 2005;51(3):169‑74.
16. Praet SFE, Purdam CR, Welvaert M, Vlahovich N, Lovell G, Burke LM, et al. L'integrazione orale di specifici peptidi di collagene combinata con esercizi di rafforzamento del polpaccio migliora la funzionalità e riduce il dolore nei pazienti con tendinopatia di Achille. Nutrienti. 2 gennaio 2019;11(1).
17. Dressler P, Gehring D, Zdzieblik D, Oesser S, Gollhofer A, König D. Miglioramento delle proprietà funzionali della caviglia a seguito di integrazione con specifici peptidi di collagene in atleti con instabilità cronica della caviglia. J Sports Sci Med. giugno 2018;17(2):298‑304.
18. Baar K. Rilassamento da stress e nutrizione mirata per il trattamento della tendinopatia rotulea. Int J Sport Nutr Exerc Metab. 01 2019;29(4):453–457.
19. Clark KL, Sebastianelli W, Flechsenhar KR, Aukermann DF, Meza F, Millard RL, et al. Studio di 24 settimane sull'uso dell'idrolizzato di collagene come integratore alimentare in atleti con dolore articolare correlato all'attività. Curr Med Res Opinion. Maggio 2008;24(5):1485-96.
20. Brosnan JT, Brosnan ME. Creatina: metabolita endogeno, integratore alimentare e terapeutico. Annu Rev Nutr. 2007;27:241-61.
21. Zdzieblik D, Oesser S, Baumstark MW, Gollhofer A, König D. L'integrazione di peptidi di collagene in combinazione con l'allenamento di resistenza migliora la composizione corporea e aumenta la forza muscolare negli uomini anziani sarcopenici: uno studio randomizzato controllato. Br J Nutr. 28 ottobre 2015;114(8):1237‑45.
22. Clifford T, Ventress M, Allerton DM, Stansfield S, Tang JCY, Fraser WD, et al. Gli effetti dei peptidi di collagene sul danno muscolare, sull'infiammazione e sul turnover osseo dopo l'esercizio: uno studio randomizzato e controllato. Aminoacidi. avr 2019;51(4):691‑704.
23. Oertzen-Hagemann V, Kirmse M, Eggers B, Pfeiffer K, Marcus K, de Marées M, et al. Effetti di 12 settimane di allenamento di resistenza ipertrofica combinato con integrazione di peptidi di collagene sul proteoma del muscolo scheletrico in uomini attivi a livello ricreativo. Nutrients. 14 maggio 2019;11(5).
24. Oesser S, Seifert J. Stimolazione della biosintesi e della secrezione del collagene di tipo II nei condrociti bovini coltivati con collagene degradato. Cell Tissue Res. mars 2003;311(3):393-9.
25. Isaka S, Someya A, Nakamura S, Naito K, Nozawa M, Inoue N, et al. Valutazione dell'effetto della somministrazione orale di peptidi di collagene su un modello sperimentale di osteoartrite nel ratto. Exp Ther Med. giugno 2017;13(6):2699‑706.
26. McAlindon TE, Nuite M, Krishnan N, Ruthazer R, Price LL, Burstein D, et al. Cambiamento nella cartilagine dell'osteoartrite del ginocchio rilevato mediante risonanza magnetica ritardata con gadolinio dopo trattamento con idrolizzato di collagene: uno studio pilota randomizzato controllato. Cartilagine dell'osteoartrite. avr 2011;19(4):399‑405.
27. Moskowitz RW. Ruolo dell'idrolizzato di collagene nelle malattie ossee e articolari. Semin Arthritis Rheum. Ottobre 2000;30(2):87‑99.
28. Benito-Ruiz P, Camacho-Zambrano MM, Carrillo-Arcentales JN, Mestanza-Peralta MA, Vallejo-Flores CA, Vargas-López SV, et al. Uno studio randomizzato controllato sull'efficacia e la sicurezza di un ingrediente alimentare, l'idrolizzato di collagene, per migliorare il comfort articolare. Int J Food Sci Nutr. 2009;60 Suppl 2:99‑113.
29. Henrotin Y, Lambert C, Couchourel D, Ripoll C, Chiotelli E. Nutraceutici: rappresentano una nuova era nella gestione dell'osteoartrite? - una revisione narrativa delle lezioni apprese con cinque prodotti. Osteoartrite Cartilagine. Gennaio 2011;19(1):1‑21.
30. Bello AE, Oesser S. Idrolizzato di collagene per il trattamento dell'osteoartrite e di altri disturbi articolari: una revisione della letteratura. Curr Med Res Opinion. Novembre 2006;22(11):2221‑32.
31. Andrianarivo AG, Robinson JA, Mann KG, Tracy RP. La crescita sul collagene di tipo I promuove l'espressione del fenotipo osteoblastico nelle cellule di osteosarcoma umano MG-63. J Cell Physiol. Novembre 1992;153(2):256-65.
32. Rodríguez-Carballo E, Gámez B, Ventura F. Segnalazione p38 MAPK nella differenziazione degli osteoblasti. Front Cell Dev Biol [Internet]. 2016 [citato il 9 dicembre 2019];4. Disponibile su: https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fcell.2016.00040/full
33. Elam ML, Johnson SA, Hooshmand S, Feresin RG, Payton ME, Gu J, et al. Un integratore alimentare a base di chelato di calcio-collagene attenua la perdita ossea nelle donne in postmenopausa con osteopenia: uno studio clinico randomizzato controllato. J Med Food. 14 ottobre 2014;18(3):324‑31.
34. König D, Oesser S, Scharla S, Zdzieblik D, Gollhofer A. Peptidi specifici del collagene migliorano la densità minerale ossea e i marcatori ossei nelle donne in postmenopausa: uno studio randomizzato controllato. Nutrienti. 16 gennaio 2018;10(1).
35. Ohara H, Ichikawa S, Matsumoto H, Akiyama M, Fujimoto N, Kobayashi T, et al. Il dipeptide derivato dal collagene, prolina-idrossiprolina, stimola la proliferazione cellulare e la sintesi dell'acido ialuronico nei fibroblasti dermici umani coltivati. J Dermatol. avr 2010;37(4):330‑8.
36. Zague V, de Freitas V, da Costa Rosa M, de Castro GÁ, Jaeger RG, Machado-Santelli GM. L’assunzione di collagene idrolizzato aumenta l’espressione del collagene nella pelle e sopprime l’attività della metalloproteinasi 2 della matrice. JMed Food. giugno 2011;14(6):618‑24.
37. Matsuda N, Koyama Y, Hosaka Y, Ueda H, Watanabe T, Araya T, et al. Effetti dell'ingestione di peptidi di collagene su fibrille di collagene e glicosaminoglicani nel derma. J Nutr Sci Vitaminol (Tokyo). giugno 2006;52(3):211‑5.
38. Shigemura Y, Iwai K, Morimatsu F, Iwamoto T, Mori T, Oda C, et al. Effetto della prolil-idrossiprolina (Pro-Hyp), un peptide di collagene derivato dagli alimenti nel sangue umano, sulla crescita dei fibroblasti della pelle del topo. J Agric Food Chem. 28 gennaio 2009;57(2):444‑9.
39. Proksch E, Segger D, Degwert J, Schunck M, Zague V, Oesser S. L'integrazione orale di specifici peptidi di collagene ha effetti benefici sulla fisiologia della pelle umana: uno studio in doppio cieco controllato con placebo. Skin Pharmacol Physiol. 2014;27(1):47‑55.
40. Proksch E, Schunck M, Zague V, Segger D, Degwert J, Oesser S. L'assunzione orale di specifici peptidi bioattivi del collagene riduce le rughe della pelle e aumenta la sintesi della matrice dermica. Skin Pharmacol Physiol. 2014;27(3):113-9.
41. Asserin J, Lati E, Shioya T, Prawitt J. L'effetto dell'integrazione orale di peptidi di collagene sull'idratazione della pelle e sulla rete di collagene dermico: prove da un modello ex vivo e studi clinici randomizzati controllati con placebo. J Cosmet Dermatol. 2015;14(4):291-301.
- 42. Schunck M, Zague V, Oesser S, Proksch E. L'integrazione alimentare con specifici peptidi di collagene ha un effetto benefico dipendente dall'indice di massa corporea sulla morfologia della cellulite. J Med Food. Dicembre 2015;18(12):1340‑8.
Domande / Risposte
Il collagene è essenziale tutti i giorni?
Il collagene è essenziale tutti i giorni?
Sì, il collagene è essenziale quotidianamente. Il collagene è semplicemente la proteina più presente nel corpo umano. Questa proteina assicura l'integrità e la coesione dei nostri tessuti connettivi. Inoltre, sapendo che la produzione naturale di collagene diminuisce con l'età, in particolare a partire dai 25 anni, si comprende meglio l'importanza di apportare una quantità sufficiente di collagene al nostro organismo.
Quando prendere il collagene?
Quando prendere il collagene?
Non esiste un momento ideale per assumere il collagene. Mattina o sera, non importa quando: è una preferenza personale. Tuttavia, bisogna tenere presente che assumere il collagene come spuntino ha molto poco interesse, a meno che non lo si consumi dopo il proprio allenamento sportivo.
Quale dose di collagene prendere al giorno?
Quale dose di collagene prendere al giorno?
La dose di collagene da assumere al giorno varia tra i 2,5 e i 20 g, a seconda delle proprie necessità. Per prenderti cura della tua pelle, una dose di 2,5 g è sufficiente, mentre se desideri prenderti cura delle tue articolazioni, è necessaria una dose compresa tra 10 e 20 g per percepire gli effetti.
Qual è il ruolo del collagene nella rigenerazione muscolare?
Qual è il ruolo del collagene nella rigenerazione muscolare?
Il collagene è essenziale per il ripristino del tessuto muscolare. Questa proteina supporta l'omogeneità della matrice extracellulare, senza la quale il corpo non potrebbe ripararsi efficacemente. Inoltre, il collagene favorisce la formazione di nuovi vasi sanguigni, fornendo così ai tessuti muscolari i nutrienti e l'ossigeno necessari per la loro rivitalizzazione.
Qual è l'alimento più ricco di collagene?
Qual è l'alimento più ricco di collagene?
L'osso è la principale fonte naturale di collagene. Preparare un brodo d'ossa fatto in casa è un modo eccellente per sfruttare tutti i nutrienti e il collagene che contengono. Tuttavia, va sottolineato che il contenuto di collagene può fluttuare notevolmente in funzione della qualità delle ossa utilizzate e del metodo di preparazione. Per garantire un apporto costante e significativo di collagene, è preferibile optare per un integratore di collagene idrolizzato.
Il sapore è davvero neutro? E l'odore di pesce?
Il sapore è davvero neutro? E l'odore di pesce?
È facile associare un sapore o un odore sgradevole a un collagene marino. Tuttavia, ci siamo impegnati per ottenere un collagene marino di prima qualità affinché possiate godere del suo sapore totalmente neutro e del suo odore molto debole. Perciò, è facile consumarlo quotidianamente, sia nella versione neutra che in quelle aromatizzate per un gusto ancora più gradevole.
Qual è il peso molecolare del nostro collagene? Perché è importante il peso molecolare del collagene?
Qual è il peso molecolare del nostro collagene? Perché è importante il peso molecolare del collagene?
Il peso molecolare del collagene è un criterio di scelta particolarmente importante che influisce sull'efficacia del collagene utilizzato. Si ritiene che i pesi molecolari alti siano assimilati molto poco, o quasi per niente, dall'organismo.
Infatti, il collagene è una proteina che inizialmente (prima dell'idrolisi per ottenere peptidi) ha un peso molecolare di circa 300.000 Dalton. A questo stadio, il collagene non è assimilabile/assorbibile dall'organismo. Perciò, deve essere eseguito un processo di idrolisi enzimatica che consente di ottenere il collagene sotto forma di peptidi di piccole dimensioni.
Il nostro collagene marino segue un processo totalmente specifico, delicato e completamente controllato per conferirgli un profilo di peptidi totalmente unico e altamente assimilabile. Questi piccoli peptidi da 2000 Dalton garantiscono al nostro collagene un'assimilazione ottimale.
Da quali specie di pesci proviene il collagene marino Naticol?
Da quali specie di pesci proviene il collagene marino Naticol?
Abbiamo optato per il collagene marino premium Naticol® che garantisce un collagene con un'origine esclusiva da pesci selvatici provenienti unicamente dalla pesca europea. Si tratta di specie ittiche sostenibili: tutte provenienti da specie non minacciate e con una prospettiva di diversificazione delle origini dei pesci per la protezione dell'ecosistema marino.
Così, il nostro collagene marino proviene in particolare da 3 specie:
- Merluzzo (Gadus morhua)
- Eglefino (Melanogrammus aeglefinus)
- Sebastes
È possibile un rischio di reazioni allergiche?
È possibile un rischio di reazioni allergiche?
Il rischio di allergia può presentarsi unicamente a causa della presenza di ingredienti derivati dal pesce.
In assenza di allergia al pesce, il rischio è molto basso, ma esiste poiché il fenomeno allergico è proprio di ogni individuo. Non ci sono pericoli né effetti collaterali noti nell'assunzione di collagene in soggetti sani alle dosi raccomandate.
Esiste il rischio di trovare metalli pesanti?
Esiste il rischio di trovare metalli pesanti?
Ogni prodotto immesso sul mercato è oggetto di una serie di controlli e analisi che permettono di garantirne non solo l'efficacia, ma soprattutto l'innocuità e l'assenza di pericoli nel consumarlo. Nutripure ha selezionato un collagene brevettato con una tracciabilità totale; ogni lotto di collagene viene analizzato scrupolosamente per effettuare una selezione rigorosa che ne garantisca la qualità.
Perché il collagene non è biologico?
Perché il collagene non è biologico?
Ad oggi, non esiste in commercio collagene marino biologico. Questo viene ottenuto a partire da coprodotti del pesce che, al momento, non sono etichettati come biologici.
Qual è la differenza tra un collagene marino e un collagene bovino?
Qual è la differenza tra un collagene marino e un collagene bovino?
Questi due tipi di collagene sono di origine animale, ma provengono da fonti diverse: il nostro collagene marino (Naticol) deriva dal pesce, in particolare dalla pelle, mentre il nostro collagene bovino (Peptan) proviene dai tessuti connettivi bovini.
I due tipi di collagene presentano vantaggi simili e i loro benefici sono in gran parte identici: apportano benefici sia all'area articolare che alla qualità della pelle. Con entrambe le origini, il collagene è facilmente assorbito dall'organismo grazie alle qualità intrinseche dei peptidi selezionati: composizione in aminoacidi, basso peso molecolare, collagene di tipo 1, altamente biodisponibile e bioattivo.
La scelta del collagene marino è una buona alternativa per le persone che desiderano evitare il consumo di collagene bovino, per convinzione personale, etica o per il proprio regime alimentare (pesco-vegetariano).
È possibile consumarlo in combinazione con le whey (proteine del siero di latte)? O con la creatina?
È possibile consumarlo in combinazione con le whey (proteine del siero di latte)? O con la creatina?
È assolutamente possibile combinare le proteine e il collagene o persino la creatina. Raccomandiamo questo tipo di shake (frullato) per gli sportivi che desiderano raggiungere facilmente la propria quota proteica, unendo allo stesso tempo benefici articolari e di recupero muscolare.
Tuttavia, fate attenzione alla consistenza ottenuta mescolando diverse polveri in un volume ridotto d'acqua.
È possibile usarlo in acqua calda o caffè caldo?
È possibile usarlo in acqua calda o caffè caldo?
È assolutamente possibile usarlo in queste condizioni, poiché il collagene resiste non solo al calore, ma anche al pH acido. Essendo completamente stabili, possono essere utilizzati nelle bevande calde.
Perché è stato scelto il formato in polvere invece che in capsule?
Perché è stato scelto il formato in polvere invece che in capsule?
Fedeli ai nostri valori e alle nostre convinzioni, il formato in polvere permette di utilizzare pienamente le dosi raccomandate e, soprattutto, quelle che hanno dimostrato risultati significativi sia per le articolazioni che per la pelle. Questa dose efficace rappresenterebbe un numero di capsule giornaliere troppo grande e totalmente inadeguato per l'assunzione continuativa.